un complemento d’arredo dalle forme irregolari, che si ribella al suo stesso nome perchè indipendente anche da esso. Per ribadire il suo carattere sfacciato, Zero, assume quante più funzioni gli si vogliano attribuire.
Un semplice oggetto estetico o un funzionale mobilio domestico: quello che sembra un comodino alla fine è uno sgabello, un tavolino o forse un lampadario.
Zero parte dal nulla e lo rende tutto. Rende concreta l’essenza del nostro pensiero che, nel suo primo prototipo, mette in scena il tutto.